Frasi su Barcellona

Solo chiudi i tuoi occhi e fingiamo di ballare nelle strade di Barcellona.

E Barcellona. Dovresti vedere Barcellona. È ancora tutta un'opera comica. Prima era il paradiso dei pazzi e dei rivoluzionari romantici. Ora è il paradiso del falso soldato. I soldati a cui piace indossare l'uniforme, a cui piace pavoneggiarsi e spadroneggiare e indossare sciarpe rosse e nere. A cui piace tutto della guerra tranne che combattere. Valencia ti fa star male e Barcellona ti fa ridere

Di giorno la parte vecchia di Barcellona è animata, piena di grida, martelli, trapani e persiane che vengono tirate su e giù. Puoi sentirne i suoni. Se vuoi una bombola di gas di ricambio, aspetti il suono del fattorino che colpisce una bombola con un pezzo di metallo per strada.

Barcellona non ha cercato di vivere allo stesso ritmo delle altre città globali. Si è mossa al ticchettio del proprio orologio e tutti lo hanno accettato.

Ti senti come se metà della tua vita fosse una vacanza quando vai a questi festival musicali di Barcellona e hai tutto il giorno per il soundcheck o per andare in piscina.

Attraversammo strade spaziose, con edifici simili a palazzi, lulgo la via della Rambla; i negozi erano ben illuminati e c'era movimento e vita. Non ho deciso di andare a dormire, anche se lo desideravo, per potermi alzare presto e contemplare, alla luce del giorno, questa città a me sconosciuta: Barcellona, capitale della Catalogna.

Attraversare la Spagna e arrivare finalmente a Barcellona è come bere un vino rosso di tutto rispetto e finire con una bottiglia di champagne.

Sono andato a dare un'occhiata alla cattedrale, una cattedrale moderna e uno degli edifici più orribili del mondo.

Barcellona è una delle migliori città del mondo. La adoro.

C'è vita oltre Barcellona.

Non aveva idea della parte dell'amore profondo. Scarlet era l'unico amore che aveva avuto. Si erano sposati il fine settimana dopo aver scoperto che a entrambi piaceva la sangria. Lui aveva pensato che stavano ballando il valzer nella vita e si era scoperto che lei stava ballando la line dance.

A Barcellona abbiamo avuto il piacere di vedere ballare il Fandango. Supera in volgarità tutte le danze che ho visto. Una buona dama di Fandango rimane cinque minuti in un punto, dimenandosi come un verme che è stato appena tagliato in due.

Ma se non ci fosse Barcellona perché povresti alzarti dal letto la mattina?

Dopo averla visitato, capisco benissimo perché ci sono così tante canzoni su Barcellona.

Barcellona era una città illustrissima per i suoi principi e nobilissima - i suoi cavalieri; la sua ricchezza e le sue grandi prosperità erano conosciute in tutto il mondo per essere meravigliose e vigorose, e quindi degne d'invidia.

Sembrava che anche a Barcellona non ci fossero quasi più corride; per qualche motivo, tutti i migliori matador erano fascisti.

Marsiglia, Barcellona, Trieste, Istanbul - ognuna di esse romanza il Mediterraneo a modo suo, per lo più abbracciando il mare in ampie baie a forma di C che risalgono all'antichità.

Guardare il tramonto sull'orizzonte di Barcellona non passa mai di moda.

Barcellona è una grande città e la Spagna è un grande paese in cui vivere.

Andiamo, sii libero/a a Barcellona.

Nel profondo dei marciapiedi che scalciano per le strade, per meravigliarsi come Picasso nel calore di Barcellona. La passione è la moda, e la vita è poesia.

È una piccola e bella città, situata vicino al mare. I commercianti con le loro merci vengono da tutte le parti: dalla Grecia, Pisa, Alessandria, Terra Santa, Africa e tutti i suoi dintorni.

Anche la luna era imbarazzata dalla bellezza di Barcellona.

Sentirsi in cima al mondo ai Bunkers del Carmel.

Barcellona è una città di donne, donne dappertutto Barcellona è occhi di donna, capelli corvini zingari Mi sono ubriacato a Barcellona e poi se n'è andata.

Las Ramblas, ci vedremo lì. Balleremo intorno alla Sagrada Familia, bevendo sangria.

Vorrei solo essere a Barcellona e star bevendo sangría.

La vita è molto più dolce a Barcellona.

Lasciatemi dire qui quanto amo Barcellona, una città ammirevole piena di vita, intensa, un porto aperto al passato e al futuro.

Quando ero bambino, Barcellona aveva la vita in Plaça Catalunya e le sue due splendide gambe sovrane erano il Paralelo e la Rambla. Si potrebbe dire, dunque, che sono nata tra le sue caviglie, caviglie che erano spesso sporche di dimenticanza e miseria, ma che risuonavano anche felicemente con i gioielli della 'malavita barriochinil' (barrio chino è il nome antico del Raval) e del porto.

Barcellona è una città strana, perché più è brutto il tempo, più è bella la città. E il più brutto degli edifici è il più coerente della città.

Inoltre, Barcellona non è un bordello, è una puttana. Ma con tanta dignità, che avremmo fatto quasi tutto per lei, avremmo dato tutto.

Città marcia, tu ci porti la notte e la paura. Ora che stai dormendo, le strade sono piene di fuoco

l mio sogno: una Barcellona mediterranea, bella, grande... Che sia un canale per la Bellezza per essere il fulgore della verità, scoprire nelle leggi dell'Universo tutti i suoi segreti.

Da Sant Pau arrivo alla Rambla, i turisti cantano 'para bailar la Bamba'.

Perché è così forte che potrò solo viverti in lontananza e scriverti una canzone. Ti amo, Barcellona.

Qui a Barcellona città la tua infanzia è rimasta indietro e la tua giovinezza si è persa tra le canzoni.

"Io non ballo", mi hai detto. Stavamo camminando lungo Gracia, il tuo vestito si muoveva, stavo pensando.

Quel venticello della Rambla ha la capacità di trasformare la parte più superficiale del nostro organismo nella parte più profonda della nostra esistenza.

Barcellona era in ebollizione, tutto era un soffritto di grandezza e di campioni che potevano.

Barcellona è la città che grida, che lavora, che combatte e che incanta.

Oh, Barcellona", disse, con la voce rotta dall'emozione, "com'è bella, e pensare che quando l'ho vista per la prima volta non c'era quasi niente di quello che si vede ora!